Il sentiero è la via più importante e molto spesso indispensabile per conoscere e frequentare la montagna o la collina; questo "semplice" e in gran parte dimenticato segno sul terreno, per millenni ha rappresentato la principale via di comunicazione sulla terra ferma, rete indispensabile per le civiltà di ieri.

Ma ancora oggi, nell'era dell'alta velocità, delle grandi infrastrutture viarie, delle grandi reti di comunicazione, reali o virtuali, il sentiero torna ad assumere, per un numero sempre maggiore di cittadini-camminatori, un significato profondo, dove si manifesta la volontà di ritornare alla natura, il recupero di un rapporto più immediato e intimo con il territorio, fino a farci affermare che nei sentieri oggi passa una scommessa di tutela e valorizzazione del territorio, ma pure di costume della nostra società.
In questo senso ogni giorno sale una richiesta diffusa, rivolta anche verso le associazioni di volontariato come il CAI, ma non solo, per qualificare il territorio dotandolo di percorsi pedonali individuati ed organizzati in reti sentieristiche per la fruizione escursionistico-turistica.
Sono centinaia di migliaia i chilometri di sentieri che storicamente sono presenti sulle nostre montagne e colline; a fronte di tanta ricchezza, la rete oggi utilizzata si stima si sviluppi per circa 90-100mila Km ed è mantenuta aperta per l'impegno di numerosi enti territoriali e soprattutto grazie all'opera dei volontari del CAI o di altre associazioni.
Il Club Alpino Italiano, dopo aver stabilito, negli Anni 90, gli standard tecnici della segnaletica principale e i principi generali della pianificazione delle reti di sentieri, mette ora a disposizione di tutti i gestori di reti sentieristiche questo strumento informatico per l'archiviazione dei dati della segnaletica principale posta agli incroci dei sentieri.
L'utilità sarà anzitutto per le sezioni CAI, che potranno così curare con maggiore ordine la segnaletica sui sentieri di competenza, per gli operatori che saranno facilitati nei lavori sul campo, ma soprattutto per gli escursionisti che potranno poi disporre di itinerari con una migliore segnaletica.

da LUOGHI 2.0 - SOSEC